La salvaguardia dell’ambiente riguarda tutti noi e il mondo del fumetto fa la sua parte, con pubblicazioni in grado di raggiungere un pubblico sempre più vasto. Le autrici Davies e Ciarletti dialogano coi referenti di Cesvi e Mare Vivo insieme a un ricercatore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca.

Il fumetto si rivela ancora una volta l’ideale strumento per raccontare le evoluzioni del presente, i percorsi umani, le storie. Anche quelle di chi ha intrapreso un percorso di transizione di genere, arrivando a una nuova consapevolezza di sé. Josephine Yole Signorelli, Federico Pace e Nicoz Balboa usano la Nona Arte per raccontarsi, con coraggio e senza paura.

Controcultura, autoproduzioni, fanzine, fumetti underground, stampa indipendente… Come orientarsi in campo critico tra queste categorie? Come si studia l’underground? Quali prospettive e metodologie di ricerca possono essere applicate allo studio storico-critico del fumetto autoprodotto e del contesto in cui nasce? Quali discipline afferenti alla ricerca universitaria in campo umanistico riguardano il fumetto indipendente? Qual è il rapporto degli autor* indipendenti con ricercatori/trici di settore? Questo incontro riunisce critici e protagonisti del fumetto underground per discutere l’importanza e i benefici della proposta dello studio delle autoproduzioni a fumetti all’interno di programmi universitari e accademici. Nell’articolata tematica di ambito si darà dunque conto di come la ricerca universitaria può fare luce sui meccanismi interni allo sviluppo del fumetto indipendente e autoprodotto che lo rendono fucina intellettuale e avanguardistica di correnti che si affermano progressivamente su scala mainstream e istituzionale.